L’antibagno è un vano che precede l’ambiente bagno, la cui funzione è quella di fare da filtro con le altre stanze della casa. Obbligatorio per legge, la disciplina di tale stanza della casa è affidata ai regolamenti di igiene comunali, molti dei quali richiedono che ci siano un minimo di due porte tra i servizi e la cucina o la zona giorno. Unica eccezione riguarda il bagno che si affaccia direttamente sulla camera da letto dove l’antibagno non è obbligatorio, salvo se non è la toilette principale dell’abitazione.
La progettazione dell’antibagno deve essere basata sulle direttive presenti nel decreto ministeriale n.190 del 1975, che stabilisce le misure minime richieste per essere a norma. In relazione alle dimensioni, la superficie del bagno e del disimpegno non devono essere inferiori a 1,20 mq, e devono presentare un lato minore lungo più di un metro. La legge stabilisce che non deve avere necessariamente finestre e che al suo interno non si possono inserire i sanitari, mentre è invece possibile installare il lavabo. Infine, il locale deve presentare pavimenti antiscivolo e rivestimenti impermeabili e facilmente igienizzabili fino ai due metri d’altezza.
Progettazione dell'antibagno
La progettazione dell'antibagno deve essere affidata a un professionista esperto che possa fornire tutte le indicazioni utili per renderla coerente alle disposizione richieste dalla legge. Inoltre, deve essere effettuata tenendo conto delle metratura della stanza, della possibilità di personalizzarla con soluzioni innovative che permettano di renderla accogliente ma soprattutto abitabile. La scelta dei singoli arredi è fondamentale per definire l'identità del locale e lo stile. A tal fine è bene puntare su arredi bagno di qualità, ideati per coniugare estetica e funzionalità. Kerasan presenta nel suo catalogo lavabi, mobili e complementi d'arredo che sapientemente combinati tra di loro permettono di dare vita a un antibagno moderno e accogliente.
La progettazione dell’antibagno deve tenere conto della normativa e cercare di sfruttare al meglio gli spazi e valorizzarli. Un’attività che se effettuata con attenzione permette di ottenere un locale piacevole alla vista e funzionale. Nei contesti abitativi di grandi dimensioni, questo disimpegno può trasformarsi in un ambiente raffinato e accogliente da completare con un lavabo di design e arredi ricercati perfetti per tenere in ordine la biancheria di tutta la casa. In una casa di piccole dimensioni, l’antibagno può essere impiegato per allestire una lavanderia o un ripostiglio.
Per la realizzazione dell’antibagno è possibile ricorrere a dei muretti completi di porte che consentano di dividere la zona giorno da quella dedicata ai sanitari. Anche delle pareti di cartongesso che separano il lavandino da bidet e wc sono una valida alternativa per avere una toilette a norma di legge.
Come arredare l’antibagno
L’arredamento dell’antibagno deve essere scelto con cura, l’inserimento di un lavabo da appoggio, dalle misure compatte e il design ricercato, collocato su una base cassettiera sospesa o sopra un top in legno consente di avere un locale moderno e al passo con i tempi, soprattutto se completato con uno specchio dalla cornice particolare, un applique e altri accessori. Un mobile con vani a giorno o un armadio possono essere degli utili elementi per tenere in ordine la casa e allo stesso migliorare la fruibilità dell’antibagno. Quest’ultimo può essere trasformato in una piccola zona relax, inserendo un lavamani compatto, installato su una consolle in legno, completa di pensili e una comoda seduta dove rilassarsi e dedicare del tempo alla cura di se stessi.