Se la tua vasca da bagno è ormai rovinata, è arrivato il momento di provvedere alla sua sostituzione. E’ consigliabile sempre contattare un idraulico che possa procedere all'installazione della tua nuova vasca, puoi comunque in caso fossi una persona particolarmente esperta provvedere alla sua sostituzione in totale autonomia, seguendo queste semplici regole che ti porteranno ad effettuare l'operazione in poche ore. Ecco allora come muoverti per installare la tua nuova vasca da bagno!
Come rimuovere la vecchia vasca
Il primo e necessario passo da compiere quando si vuole installare una nuova vasca da bagno è quella di eliminare la vasca vecchia: solo facendo spazio sarà possibile, infatti, installare il nuovo modello. Prima di iniziare questa operazione è opportuno chiudere il rubinetto centrale dell'acqua così da evitare un eventuale allagamento. È importante procurarsi anche delle bacinelle per raccogliere l'eventuale acqua in eccedenza che potrebbe raccogliersi nei tubi. Dopo aver effettuato queste operazioni preliminari è possibile procedere con la rimozione vera e propria. Grazie all'aiuto di un apposito seghetto, si dovrà provvedere al taglio dei tubi di adduzione nonché dei tubi di troppopieno e di quelli di scarico. È importante scegliere un seghetto per il metallo così da facilitare il taglio e renderlo più preciso. In seguito è possibile rimuovere la vasca oppure frantumarla con l'ausilio di un'apposita mazza. La frantumazione è particolarmente indicata quando si deve rimuovere una vasca di ghisa. Ma attenzione ad adottare tutte le necessarie misure di sicurezza come, ad esempio, gli occhiali speciali che proteggono gli occhi da eventuali schegge di ghisa che possono saltare durante la rimozione della vasca.
Come scegliere il nuovo modello da installare
Prima ancora di procedere alla rimozione della vecchia vasca, però, è importante avere le idee chiare sul modello che si desidera installare in alternativa. In commercio si possono trovare vari tipi diversi e ovviamente la scelta di quale acquistare dovrà essere innanzitutto influenzata dallo spazio che si ha a disposizione nel bagno. Fra i modelli che più frequentemente vengono scelti ci sono quelli rettangolari, ad angolo oppure circolari. La vasca rettangolare è forse il modello più conosciuto e utilizzato nonché quello che generalmente ha un costo più accessibile. Esistono due misure a disposizione per quanto riguarda la larghezza, quella da 70 e quella da 80 centimetri, mentre per la lunghezza ci sono infinite possibilità che vanno dai 160 ai 180 centimetri. La vasca ad angolo richiede uno spazio molto ampio in bagno per la sua installazione e può essere dotata di molti accessori, come ad esempio l'idromassaggio. Infine le vasche circolari sono sicuramente la tipologia più scenografica in commercio ma necessitano davvero di uno spazio enorme e quindi non sono particolarmente adatte ai bagni degli appartamenti moderni, piuttosto piccolini.
Come installare autonomamente la vasca da bagno
Scelto e acquistato il modello, si può procedere all'installazione in autonomia della nuova vasca da bagno. Il primo passo è quello di preparare il pavimento e la parete di appoggio in quanto ovviamente dovranno essere impermeabilizzati per poter garantire al bagno il massimo comfort. È importante, poi, prendere le misure della vasca e segnarle alla parete così da non sbagliare la posizione finale. Se la vasca è un modello che presenta dei piedini, vanno fissati con gli opportuni supporti prima di procedere all'installazione della vasca. Ora vanno collegati i tubi dell'acqua e quelli di scarico, attaccando le diramazioni ai tubi flessibili che dovranno costituire la nuova parte finale dell'impianto. Per essere sicuri di posizionare la vasca nel modo giusto è possibile anche inserire delle tavolette di legno al di sotto dei piedini: una volta trovata la giusta altezza sarà possibile fissare la vasca. Una volta attaccate le giunture, si potrà posizionare la vasca ed effettuare le rifiniture con il silicone, per essere sicuri di non far penetrare l'acqua nel lato posteriore della vasca.
Come gestire lo scarico della vasca
Due parti molto importanti della vasca da bagno sono il gruppo dello scarico e il troppopieno. In commercio ne esistono di due tipi, quello a bocchettone e quello a sifone. Nel primo caso il troppopieno deve essere collegato necessariamente prima del sifone; nel secondo, invece, il tubo di plastica apposito va collegato direttamente al tubo di plastica. Il bocchettone va poi inserito nel corrispondente foro della vasca ma prima è opportuno rivestirlo di nastro teflon così da renderlo più stabile e impermeabile. Al termine di questa operazione è possibile provvedere all'inserimento della guarnizione speciale in plastica, completando l'opera avvitando il bullone centrale che fissa il bocchettone. A questo punto la vasca è pronta per passare all'ultima fase dell'installazione, ossia quella dei rubinetti.
Come installare la rubinetteria della nuova vasca
La tecnica per installare la rubinetteria dipende molto dalla tipologia di rubinetto che abbiamo scelto. Se il rubinetto è a muro possiamo semplicemente sostituire il vecchio rubinetto con quello nuovo, senza dover effettuare ulteriori passaggi. Il discorso cambia se i rubinetti, invece, sono a bordo vasca. In questo caso l'operazione preliminare è quella di forare la vasca per procedere al posizionamento del rubinetto. Una volta effettuata questa operazione - anche con l'ausilio di una tazza se questo contribuisce alla precisione del foro - si devono collegare i tubi in rame. Questa stessa procedura può essere eseguita anche nel caso la scelta ricada sul miscelatore invece del rubinetto. Eseguite queste operazioni, l'installazione della nuova vasca da bagno è davvero completa.