Perché allestire un arredo lavanderia in casa
La cultura dello spazio laundry in casa non è ancora ben radicata in Europa. Nella maggior parte delle case la lavatrice è collocata in bagno, certe volte perfino in cucina, perché la metratura degli appartamenti occidentali non sempre permette di ricavare uno spazio che sia appositamente dedicato al bucato. Avere una zona lavanderia resta tuttavia il sogno, neanche troppo segreto, delle massaie, che conoscono bene l'importanza di avere a propria disposizione un angolo che sia destinato solo ed esclusivamente al lavaggio e allo stiraggio dei panni. Uno spazio che non deve tenere conto solo dell'estetica, ma soprattutto della funzionalità: deve sì ruotare attorno all'elettrodomestico principale, ma è bene che sia anche provvisto di cassetti, superfici d'appoggio ed eventuali mobili con ante in cui riporre i detersivi, gli ammorbidenti, le bacinelle di varie dimensioni, gli smacchiatori e così via.
Che spazio serve per allestire la zona lavanderia?
Non è detto, in ogni caso, che per allestire il locale lavanderia sia necessario avere a propria disposizione una stanza intera. Se si è in grado di ottimizzare gli spazi, o si ha la possibilità di rivolgersi ad un architetto che possa studiare per noi una soluzione su misura, anche solo un angolo ben organizzato potrebbe andar bene a tale scopo. Lo si potrebbe ricavare dallo sgabuzzino, dalla dispensa o da un eventuale disimpegno, chiudendo lo spazio necessario per la lavatrice e l'asciugatrice, che non dovrà essere inferiore ai 5 metri quadrati per questioni logico-pratiche, con del cartongesso.
Cosa serve per allestire la zona lavanderia
La prima cosa da tenere bene a mente, quando si decide di allestire in casa una zona lavanderia per semplificare il processo di lavaggio, asciugatura e stiraggio del bucato, è che ci sono quattro elementi di cui non si può assolutamente fare a meno: sarà indispensabile innanzitutto un lavatoio, le cui dimensioni dipenderanno dallo spazio a propria disposizione, in cui poter lavare a mano le cose che non è possibile mettere in lavatrice, o anche solo per lasciarle in ammollo per pre-trattare all'interno di una bacinella. I rubinetti dovranno essere classici e funzionali, ma sarebbe utile prevedere anche una doccetta per il lavaggio ed il risciacquo del lavatoio stesso. È imprescindibile in una zona lavanderia, per ovvie ragioni, anche l'area dedicata alla lavatrice, dove dovranno essere preventivamente realizzati la bocca per lo scarico e gli attacchi per l'acqua. Non dovranno mancare, ancora, dei pensili o degli armadietti, necessari per poter riporre in perfetto ordine i prodotti e gli accessori che occorrono per fare il bucato. Ogni cosa dovrà avere un posto ed essere sempre a portata di mano, se s'intende ottimizzare i tempi e trasformare il momento dedicato al bucato in un passaggio semplice e di rapida esecuzione. Se gli spazi lo permettono, si potrebbe completare l'allestimento della zona lavanderia con delle mensole, per avere un numero maggiore di piani d'appoggio, che non guastano mai.
Come disporre gli elementi per allestire la zona lavanderia
L'estetica sarà sì importante, ma le scelte stilistiche non dovranno mai andare a discapito della funzionalità dell'ambiente che vi apprestate ad allestire. Questo vuol dire che il lavatoio dovrà essere pratico e confortevole e dotato di una rubinetteria adatta alle circostanze prima ancora che esteticamente accattivante. Meglio sceglierne uno in ceramica robusta, che sia possibilmente anticalcare ed antigraffio, che uno in pietra, molto più delicato e fondamentalmente inutile in uno spazio in cui si dovrà solo fare il bucato e nulla più. Quanto agli elettrodomestici, impilarli l'uno sull'altro è la soluzione ottimale per ottimizzare al meglio lo spazio a disposizione. Esistono in commercio accessori appositi che permettono di incolonnare lavatrice e asciugatrice senza correre il rischio che quella posta nella parte superiore possa "ballare" o, ancor peggio, cadere a causa delle continue oscillazioni di questi elettrodomestici.
Ottimizzare e allestire la zona lavanderia con gli organizer
I pensili dovranno essere capienti quanto basta per contenere la gran quantità di roba che quasi certamente riterremo necessario avere sempre a portata di mano nella zona lavanderia. Se gli spazi sono risicati sarà meglio optare per delle ante scorrevoli oppure per dei mobiletti a vista.
Saranno determinanti, in entrambi i casi, gli organizer per pensili e cassetti. Sono utili in cucina ma anche nella laundry, perché permettono di organizzare prodotti e accessori al meglio e di tirarli fuori al momento del bisogno senza dover mettere tutto in disordine. Suggeriamo di fare scorta, quindi, di ceste, scatole di varie dimensioni e box di plastica trasparente che permettano di vedere cosa c'è al loro interno. Largo alla fantasia per allestire la zona lavanderia dopodiché, sempre nel caso in cui si abbia la possibilità di allestire una stanza per la lavanderia mediamente spaziosa e non solo un angolo ricavato da una nicchia, sarà finalmente ora di pensare ai fili e alle corde su cui stendere il bucato. La loro collocazione non dovrà in alcun modo ostacolare tutte le altre operazioni che effettueremo nella laundry, ragion per cui dovrà essere studiata a tavolino per fare in modo che non intralcino il passaggio e gli spostamenti.
A questo punto non resta che completare la zona lavanderia con accessori e decorazioni, perché se è vero che la funzionalità è al primo posto è altrettanto vero che l'occhio vuole la sua parte anche negli spazi meno esposti della casa. Come per tutte le altre stanze sceglieremo, allora, un colore dominante che possa sdrammatizzare il total white del lavatoio e della scocca degli elettrodomestici. Opteremo, quindi, per dispenser colorati, portasapone in pendant, scatole in tinta e accessori vari da collocare qua e là. Potrebbe essere un'idea carina quella di stampare su un cartoncino rigido dei vademecum per il bucato, come ad esempio le traduzioni dei vari simboli presenti sulle etichette dei capi. Si potranno incorniciare ed appendere sia per averli sempre sott'occhio che per abbellire uno spazio che, altrimenti, sarebbe anonimo e privo di personalità.