Hai già deciso per un box doccia, preferendolo alla vasca da bagno? Ecco alcuni consigli per scegliere il tuo piatto doccia ideale, in base alle dimensioni e allo stile di arredo del tuo bagno.
Quale forma per il piatto doccia?
La scelta della forma piatto doccia dovrà necessariamente tenere conto della posizione in cui andrai a collocarlo. Se, ad esempio, intendi sfruttare un angolo del bagno potrai scegliere tra vari modelli di piatti doccia angolari, disponibili in più dimensioni. Oltre che di misure diverse (ve ne sono alcuni che presentano i due lati della stessa lunghezza mentre altri si presentano con un lato più lungo dell'altro) e materiali, è fondamentale porre una particolare attenzione alla loro tipologia di installazione. Vi sono infatti piatti doccia angolari pensati per una collocazione a filo pavimento, altri ad incasso e altri ancora in appoggio.
La scelta dovrà tenere conto, oltre che del gusto personale e dell'effetto finale che si vuole dare alla stanza, della pendenza di scarico. Può ad esempio essere necessario ricorrere a un piatto doccia da appoggio quando occorre avere un'altezza maggiore per garantire un corretto scolo dell'acqua. Nel caso in cui invece in famiglia vi siano persone con ridotte capacità motorie, la scelta di un piatto doccia filo pavimento consentirà loro di muoversi e provvedere alla propria igiene in totale autonomia.
Se l'installazione del piatto doccia avviene lungo la parete è possibile scegliere modeli quadrati o rettangolari (a seconda delle dimensioni della stanza). Come per il modello angolare, anche i piatti doccia quadrati o rettangolari sono disponibili in più misure e per diverse tipologie di installazione. Il criterio per la scelta dovrà tenere conto di quanto detto per i piatti doccia angolari. Il piatto doccia quadrato potrebbe essere la scelta ideale per il bagno piccolo, mentre quando si ha a disposizione una parete più lunga, il piatto doccia rettangolare saprà offrire maggiori spazi in cui potersi muovere all'interno.
Come scegliere i materiali del piatto doccia
Quando parliamo di materiali per piatti doccia la nostra attenzione dovrà essere rivolta verso la sicurezza, l'estetica e la facilità di manutenzione. Per potersi definire ottimale un buon piatto doccia dovrebbe infatti poter offrire questi tre elementi. I materiali utilizzati per i nostri piatti doccia sono:
Il piatto doccia in acrilico permette di avere una superficie in grado di resistere agli urti senza rovinarsi, facile da pulire perché non porosa e resistente al calcare e igienicamente perfetta. Per evitare il rischio di scivoloni i nostri piatti doccia in acrilico vengono trattati con uno strato di vernice epossidica-acrilica, che oltre a costituire un ottimo trattamento antiscivolo permette di avere una superficie lucida brillante capace di resistere maggiormente alle macchie e all'ingiallimento nel tempo. Per la pulizia del piatto doccia in acrilico possono essere utilizzati i normali detergenti chimici, industriali o detersivi casalinghi, e volendo può essere trattata anche con macchine a vapore.
Il piatto doccia in marmoresina viene realizzato con una mescola di minerali e resine. Questo modello permette di avere una superficie dalle elevate prestazioni tecniche e strutturali, perfetta per la realizzazione di piatti doccia filo pavimento o addirittura sopra al pavimento esistente (lo spessore è di appena 25 mm). Tra le caratteristiche che vengono maggiormente apprezzate dagli interior designer che scelgono i nostri piatti doccia in marmoresina per arredare con stile e carattere il bagno moderno vi è poi la possibilità di inserirlo in qualsiasi ambiente (anche in presenza di muri fuori squadro). Grazie ad un disco apposito è infatti possibile tagliarlo e sagomarlo nelle forme e dimensioni volute. Ma non sono: grazie alla pigmentazione avremo un impasto che si presenta nel colore desiderato e che non mostra alcuna differenza tra la parte esterna e quella interna.